Anno: 2024/2025 | Label: Mute Records | Genere: Elettronica sperimentale, Noise, Industrial 

Ben Frost, con Scope Neglect (2024) e Under Certain Light and Atmospheric Conditions (2025), esplora territori sonori affini ma con approcci distinti.

Scope Neglect si presenta come un’opera di de-costruzione del metal, dove chitarre distorte e riff disarticolati vengono immersi in paesaggi elettronici densi e claustrofobici. La collaborazione con Greg Kubacki (Car Bomb) e Liam Andrews (My Disco) contribuisce a creare un suono che fonde elementi di metal, noise e minimalismo elettronico. Le composizioni giocano con il silenzio e l’assenza, creando tensioni palpabili e atmosfere inquietanti. La produzione è curata nei minimi dettagli, con l’uso di tecniche avanzate di sound design che enfatizzano la fisicità del suono. 

Under Certain Light and Atmospheric Conditions, invece, è un collage sonoro costruito a partire da registrazioni live, improvvisazioni e field recordings raccolti durante due anni di tour. Il risultato è un’opera più frammentaria e organica, che abbraccia l’imperfezione e l’imprevisto. Le sonorità spaziano dall’elettronica sperimentale al noise, con incursioni in territori ambient e industrial. La presenza di collaboratori come Tarik Barri e Carlos Boix arricchisce ulteriormente il tessuto sonoro, conferendo profondità e dinamismo alle tracce.

In sintesi, Scope Neglect è un’opera strutturata e controllata, che esplora la de-costruzione del metal attraverso l’elettronica e il sound design, mentre Under Certain Light and Atmospheric Conditions è un diario sonoro più libero e sperimentale, che cattura momenti fugaci e atmosfere transitorie. Entrambi i lavori mostrano la versatilità e la profondità artistica di Ben Frost, offrendo esperienze d’ascolto complementari ma distinte.


GiampaoloM

Ascolto Musica, vado a Concerti, Scatto foto. Vivo a Roma.

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